PENTAGRAMMA ROSA
Storia della musica al femminile
Nel corso dei secoli le donne hanno scritto tanta musica che con i loro spartiti si potrebbero riempire interi scaffali di una biblioteca, e ci vorrebbero mesi o forse anni per eseguirla tutta. Ma sono rimaste sconosciute perché la storia della musica è stata scritta sempre dagli uomini, i quali hanno volutamente oscurato la presenza femminile nel mondo della composizione.È venuto il momento di scoprire, conoscere e soprattutto amare le musiciste di tutti i tempi e di tutti i Paesi che hanno dato alla luce pagine di straordinaria bellezza. È questo lo scopo di PENTAGRAMMA ROSA, la collana di 16 titoli e 38 dischi DVD realizzata da Florindo Di Monaco dopo anni di studi e di ricerche, una storia della musica tutta ed esclusivamente al femminile, la prima e unica al mondo proposta in formato audiovisivo.
La presente STORIA DELLA MUSICA AL FEMMINILE, nata nel 2016 da un'idea di Florindo Di Monaco, è la prima al mondo in formato audiovisivo.
Data di realizzazione: 01 settembre 2018
1. DONNA E MUSICA NEL MONDO ANTICO E NEL MEDIOEVO
DONNA E MUSICA NEL MONDO ANTICO E NEL MEDIOEVO
Donna e musica rappresentano un binomio inscindibile fin dall'antico Egitto. Nel Medioevo, in particolare, si affacciano alla ribalta le prime grandi personalità femminili nel mondo della composizione: Ildegarda di Bingen, che apre la strada alle musiciste d'Occidente, e le itineranti trovatrici di Provenza, le più affascinanti cantautrici della storia
2. IL CINQUECENTO - IL SEICENTO PROFANO
IL CINQUECENTO - IL SEICENTO PROFANO
Nel panorama musicale del XVI secolo spiccanoMaddalena Casulana, prima donna a pubblicare le sue composizioni, e il Concerto delle Dame, una brillante orchestra formata da sole donne.
Nel Seicento la musica al femminile fa significativi passi in avanticon quattro straordinarie compositrici: Francesca Caccini e Barbara Strozzi, che operano in Italia, Antonia Padoani Bembo e Elisabeth Jacquet de La Guerre, felicemente attive in Francia alla corte del Re Sole.
3. IL SEICENTO SACRO - LE SIRENE CELESTI
IL SEICENTO SACRO - LE SIRENE CELESTI
Nei monasteri femminili del Seicento si studia e si produce moltissima musica. La maggior parte delle musiciste italiane del secolo barocco sono suore, fiorenti e soavi Sirene celesti, che tessono preghiere, stoffe e composizioni.
4. Il trionfo della vocalità - Venezia Capitale della Musica Il Settecento Italiano
Con l'affermarsi del melodramma lo scettro della musica passa alle cantanti liriche che si esibiscono sui palcoscenici dei più importanti teatri. Mentre a Venezia i conservatori diventano le scuole di maggior prestigio in tutta Europa, notevoli figure di compositrici danno lustro al nostro Paese nel secolo dei lumi.
DVD I
IL TRIONFO DELLA VOCALITA'
VENEZIA CAPITALE DELLA MUSICA
DVD II
IL SETTECENTO ITALIANO
5. IL SETTECENTO IN GERMANIA E IN AUSTRIA
IL SETTECENTO IN GERMANIA E IN AUSTRIA
Nel XVIII secolo in Germania e in Austria fioriscono musiciste di prima grandezza. A nobilitare la composizione al femminile sono principesse tedesche di talento e due geniali artiste viennesi, Marianna Martines e Maria Theresia von Paradis.
6. LA STAGIONE ROMANTICA
LA STAGIONE ROMANTICA
L'epoca romantica è una fucina di talenti femminili che con stili e caratteristiche inconfondibili riversano sul pentagramma intense emozioni e una fonte d'ispirazione interiore.
CLARA SCHUMANN
Clara Wieck Schumann arricchisce con la sua presenza il panorama dei grandi maestri romantici tedeschi ed europei.
FANNY MENDELSSOHN
Fanny Mendelssohn Hensel è la compositrice più feconda di tutti i tempi. Con un ricchissimo e celebrato repertorio di Lieder e pezzi pianistici, caratterizzato da eleganza e raffinatezza espressiva, interpreta lo spirito più puro del primo Romanticismo musicale.
7. IL BEL CANTO A TEATRO E NEI SALOTTI
IL BEL CANTO A TEATRO E NEI SALOTTI
Il XIX secolo è ricco di primedonne, autentiche dive, idolatrate dal pubblico, che dominano la scena del melodramma, tutte ugualmente degne di cingere la corona di regine del Bel Canto.
8. VERSO IL NOVECENTO
Molto particolare è il destino e il percorso artistico delle compositrici che si trovano a vivere tra l'Ottocento e il Novecento, tra un romanticismo sul viale del tramonto e le nuove correnti che si delineano all'orizzonte. Un esempio significativo è rappresentato dalla francese Cécile Chaminade, musicista tra le più feconde, che al confine tra due epoche manifesta l'inscindibile legame con il passato nell'impeccabile raffinatezza delle sue opere.
DVD I LE COMPOSITRICI POST ROMANTICHE
DVD II Cécile Chaminade
9. IL NOVECENTO IN ITALIA
In Italia, pur incontrando non poche difficoltà per il fatto stesso di essere donne, valide professioniste della musica di più generazioni contribuiscono gradualmente ad una decisiva affermazione della tecnica compositiva.
DVD I - DA EMILIA GUBITOSI A IRMA RAVINALE
DVD II - DA SILVIA BIANCHERA A CECILIA CHAILLY
DVD III - DA SONIA BO A ROBERTA VACCA
DVD IV - DA ANGELA CENTOLA A MARIA LUISA MACELLARO LA FRANCA
10. IL NOVECENTO IN FRANCIA
IL NOVECENTO IN FRANCIA
In Francia compositrici di notevole valore imboccano la strada dell'avanguardia con nuove forme espressive e sonorità inedite. Su tutte si stagliano le figure della poliedrica Germaine Tailleferre e di Henriette Renié, ineguagliabile virtuosa e didatta dell'arpa.
11. IL NOVECENTO IN GRAN BRETAGNA
IL NOVECENTO IN GRAN BRETAGNA
Oltremanica intelligenti e prolifiche autrici, nella loro appassionata adesione alle varie esperienze del XX secolo fino ad approdare alla musica elettronica, vi imprimono la loro nota di spiccata originalità. Nel seguire con successo strade diverse e indipendenti, le musiciste britanniche introducono importanti elementi di novità nell'universo della musica classica.
12. IL NOVECENTO NELL'EUROPA CENTRALE
IL NOVECENTO NELL'EUROPA CENTRALE
Germania, Austria, Boemia e Polonia sono la culla di artisteche hanno acquistato una dimensione internazionaleper la loro tenace ricercadi nuovi codici linguisticisu cui basarela creazione musicale.
La critica è concorde nel valutare con accenti lusinghierila ricchezza dellamloro produzionee il rilevante apportoalla costruzione di suggestivi paesaggi sonori.
13. IL NOVECENTO NEL RESTO D'EUROPA
Nell'ultimo mezzo secolo non c'è Paese che non vanti una compositrice che si distingue per originalità e sensibilità. Donne che lasciano il segno nella storia della musica attraversano l'Europa dalla lontana Islanda ai Balcani con le loro avanguardistiche partiture.
Finlandese di Helsinki, Kaija Saariaho è una delle più importanti compositrici al mondo delle ultime generazioni,meritevole dei più prestigiosi premi internazionali. Inconfondibile è la sua voce nel coro della contemporaneità, con le avvincenti e non convenzionali trame sonore e l'energia timbrica e ritmica che sa infondere in ogni sua creazione strumentale e vocale.
14. IL NOVECENTO IN RUSSIA
Nel campo della composizione al femminile la Russia vanta nomi illustri non meno degli altri Paesi. Nina Makarova e, soprattutto, Sofija Gubajdulina, Alla Pavlova e Lera Auerbach, con le loro ardite costruzioni sonore, che pure attingono alle radici della propria terra, sono diventate pietre miliari della musica contemporanea.
15. IL NOVECENTO IN ASIA
IL NOVECENTO IN ASIA
In Asia la musica classica sposa i linguaggi e le tecniche dell'Occidente, ma afferma anche con orgoglio la peculiarità delle proprie tradizioni. In tale contesto, soprattutto in Estremo Oriente, carismatiche e creative figure di compositrici riconosciute internazionalmente danno un notevole apporto alla costruzione di un patrimonio sonoro di indiscusso valore artistico.
16. IL NOVECENTO IN AMERICA
Nel XX secolo la musica americana al femminile brulica di fermenti artistici, sperimentazioni e nuove proposte trovando un felice equilibrio fra l'antico e il nuovo, fra la tradizione il futuro. All'avanguardia a stelle e strisce danno particolare lustro numerose compositrici dalla straordinaria ed eclettica vena creativa che dispiegano un ventaglio di capolavori apprezzati a livello internazionale.
A un decisivo rinnovamento della vita artistica negli Stati Uniti dà un contributo notevolissimo una compositrice del calibro di Joan Tower, a cui si devono alcune delle più brillanti idee, ispirazioni e atmosfere della musica contemporanea. Artista a tutto tondo e genio dell'espressività, Meredith Monk con le sue ardite tecniche schiude orizzonti inesplorati e impensabili alla voce umana, che diventa strumento in grado di evocare suggestivi paesaggi e la più vasta gamma di impressioni e sentimenti.
Da Daria Semegen a Suzanne Ciani, da Shulamit Ran a Julia Wolfe corre una linea di continuità nell'ansiosa ricerca dei suoni del futuro. Musiciste audaci quanto comunicative seminano nel campo della composizione interessantissimi germi di un radicale cambiamento. Quando le strutture classiche sposano felicemente la modernità, dalla riuscita fusione di memoria e innovazione non possono che nascere opere di rara bellezza. È questo il miracolo di Jennifer Higdon, una delle stelle di prima grandezza nell'universo dei massimi compositori contemporanei, alla quale vanno i più ampi e meritati riconoscimenti.
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